Siamo Claudia Fea e Fabrizio Marino di 35 e 37 anni, entrambi architetti, laureati nel 2009 al Politecnico di Torino. Dopo aver lavorato in Italia in diversi studi di architettura siamo emigrati prima a Barcellona e poi a Berlino, alla ricerca di nuovi stimoli lavorativi.
In terra tedesca avevamo entrambi trovato un posto di lavoro, sempre nel campo dell’architettura, con un contratto a tempo indeterminato. Dopo circa tre anni ci siamo resi conto che la vita d’ufficio e la quotidianità non erano più così stimolanti. Quindi abbiamo iniziato a pensare di tornare in Italia, dal buon cibo e magari in un campo totalmente diverso.
Per pura casualità un giorno veniamo a sapere che cercano nuovi gestori per un rifugio in Val Sangone. Basta uno sguardo e dopo qualche mese avevamo già disdetto i nostri contratti ed eravamo a pronti a iniziare una nuova avventura. Dopo un mese intenso di lavori il 1° agosto 2015 inauguriamo il rifugio Fontana Mura. All’inizio è stata dura, ma mese dopo mese ci siamo ambientati e abbiamo capito di aver fatto la scelta giusta. Grazie al nostro passato di architetti siamo riusciti a curare la grafica, la pubblicità, l’aspetto impiantistico e manutentivo autonomamente e piano piano il nostro rifugio iniziava a essere conosciuto.
Dopo quattro anni di vita la Fontana Mura, abbiamo deciso di partecipare al bando pubblico per la gestione della Ex Palazzina Sertorio, la struttura ricettiva posta sulla stessa pista agro-silvo pastorale che conduce al rifugio.
Uno degli aspetti che più ci ha stimolato a partecipare al bando è proprio il fatto di poter sfruttare gli ampi spazi di cui gode questa struttura per poter puntare sull’ospitalità, sulla formazione didattica e sulla educazione ambientale. Uno degli obbiettivi principali sarà quello di organizzare soggiorni didattici per bambini e ragazzi.
Venite a trovarci!
Claudia Fea e Fabrizio Marino